BASKET – PROMOZIONE

BASKET SAN MARINO – POL. STELLA 50-49

Parziali 4-15, 10- 18,  29-9, 14-7

Tabekllino BK SAN MARINO: Coach Podeschi- Liberti 14, Rossini, Briganti, Venturini 10, De Biagi 10, Guerra  E.4, Ugolini 3, Barisic 9, Guerra L., Raschi

Tabellino POL. STELLA: Coach Bonaccorsi- Accardo 1, Berlese 4, Ferrini 21, Foschi 2, Gattei 7, Muntangesu, Pari 7, Polverelli 2, Quartulli 2, Sacchetti 3

Rifugiarsi nel detto” questo e’ il basket” non basta. Occorre capire i perchè ed i per come, ad esempio, come la Stella abbia potuto perdere una partita già vinta alla fine del primo tempo che vedeva il tabellone indicare un 14-33 con un gioco spumeggiante, belle giocate che la portavano a canestro facilmente ed una difesa che concedeva all’avversario, stordito, ed incapace di reagire, poco o nulla.

Occorre capire perchè i nuovi arrivati, giocatori di esperienza, (Polverelli ed Accardo) producono poco (4 punti in due). Occorre capire perchè Quartulli (giocatore esperto) assumi certi atteggiamenti verso i compagni, come quello di riprenderli. Ci sono già in panchina, allenatori esperti e capaci. Occorre capire perchè Ferrini, Sacchetti, giovani e bravi, silenziosi ed umili, mettano invece nel cesto 24 punti, contro la squadra capolista. Il sole Sanmarinese spuntato dalla nebbia in cui era avvolto, grazie al suo gran cuore ed orgoglio, stringendo la difesa, contro la quale gli stellini incredibilmente si spegnavano, ma con sorpresa anche facilmente perforabili in difesa, a tal punto che i ragazzi di Podeschi, con un superlativo Liberti (3 bombe consecutive) incitati dalla panchina e dal pubblico amico, si sono avvicinati pericolosamente con un 22-9 del terzo quarto ed hanno superato l’attonita Stella nel finale (14-7). Il canestro segnato da Ferrini allo scadere che avrebbe portato i ragazzi di Bonaccorsi e Galli alla vittoria è stato decretato dagli arbitri irregolare nei movimenti, con inevitabile contestazione. Comunque la Stella c’è, e’ una buona squadra. Ha esperienza e bel gioco, come indicato nel primo tempo, ed in altre circostanze. Si é solo agli inizi di un avvincente campionato. Occorre avere una meta, essere pronti fisicamente e convinti mentalmente. La guida e’ valida. I giocatori si debbono chiedere dove vogliono arrivare, perchè i dirigenti e gli allenatori lo sanno già. “Essere o non essere”, le mezze cose non soddisfano nessuno. I punti persi all’inizio pesano alla fine, specialmente quelli gettati alle ortiche come in questo incontro. Il 9 Novembre si gioca a Cattolica. La Stella come nei campionati trascorsi cominci ad essere una squadra protagonista.