VOLLEY B2 DONNE – CAF ACLI STELLA VINCE IN TRASFERTA MA RESTA IN ZONA ROSSA

VOLLEY B2 DONNE Girone F – Sabato 11/04/2015 – 22^ Giornata
Gada Group Pescara 3 (PE) – Caf ACLI Stella Rimini 0-3 (22-25, 17-25, 22-25)

La netta vittoria della Caf Acli Stella Rimini nell’ultima trasferta “lunga” del campionato contro il Gada Group Pescara 3 è servita a non perdere il contatto (-1) con il Volley Loreto che si è imposta per 3 a 1 sul New Font Mori Gubbio. Anche la squadra del Falconara, l’Esino ha provato sino all’ultimo a rimanere agganciata alla speranza matematica di farcela strappando un punto sul difficile campo della Teodora Ravenna.
A quattro giornate dalla fine ci sono già tre squadre retrocesse (Ciaocarb Manoppello, Gada Group Pescara 3 e Esino Falconara) e almeno altre cinque squadre (con probabilità diverse di raggiungerle), Caf Acli Rimini (27), Loreto Volley (28), Team 80 Gabicce (31), New Font Mori Gubbio (32) e Ecotech Visus Cervia (33), raccolte in soli sei punti di differenza, che dovranno fare di tutto per restare in B2. Un finale di campionato veramente avvincente.

Il prossimo turno, sabato 18 Aprile alle ore 20.30 al PalaStella si ospiterà l’Esino Falconara già retrocesso (a parità di punti varrebbero le partite vinte) che sicuramente farà di tutto per vincere comunque visto che all’andata la partita è andata al tie-break finito in vantaggio per il Rimini 15-12. Per la Caf Acli Stella Rimini c’è solo il risultato obbligato di conquistare i tre punti.

La cronaca.
Formazione iniziale con l’alzatrice Sacchi, l’opposta Giardi, le centrali Ortensi e Morelli, le schiacciatrici-ricevitrici Bologna e Godenzoni ed il libero Padovani; Coach Biselli può disporre della palleggiatrice Morosato, l’opposta Fiorucci, la schiacciatrice Pappacena, la centrale Albertini ed il secondo libero Deluigi .

Primo set in vantaggio netto (3-8) per le riminesi che aumenta sino a +6 (9-15) quando le pescaresi mettono in difficoltà con la battuta in salto la ricezione delle ospiti portandosi a -1 (14-15) con Biselli che opera il doppio cambio con Morosato per Giardi e Fiorucci per Sacchi. Riparte l’azione della Caf Acli Stella Rimini con due attacchi positivi e con due murate della Bologna (17-21) e rientro della diagonale. Tre attacchi positivi del Gada Group e due errori in attacco delle romagnole portano in vantaggio di un punto le padrone di casa (22-21). Ma nel finale prima un errore in battuta e poi in attacco delle abruzzesi e poi due splendidi attacchi dell’opposta Giardi portano il risultato sul 22 a 25.

Secondo set con le riminesi sotto di due punti alla prima sospensione (8-6) per poi raggiungere e staccare, nel turno di battuta della centrale Morelli, con un parziale di 9 a 0 la squadra di casa (9-17). Questa volta l’aggancio diventa impossibile ed il set si chiude (17-25) con tre azioni positive delle riminesi: una veloce centrale ed un muro della Morelli ed un attacco finale della Giardi (6 punti nel set).

Il terzo set vede in vantaggio la Caf Acli Stella Rimini (4-8 e 9-15) con le abruzzesi all’inseguimento ma mai in vantaggio. Sul finale raggiunto il pareggio sui 22 la Gada Group Pescara 3 con un errore di battuta cede la palla alle romagnole che non si lasciano sfuggire l’occasione per chiudere il set sul 22 a 25 e la partita per 0-3.

Tabellino: Caf Acli Stella Rimini – All. Andrea Biselli – Albertini 1, Morosato 0, Bologna 10, Fiorucci 0, Giardi 13, Godenzoni 7, Morelli 9, Ortensi 13, Pappacena 2, Sacchi 0, Padovani lib., Deluigi lib..
Tabellino: Gada Group Pescara 3 -All. Amorosi – Di Carlo 7, Pilone 8, Occhipinti 10, Franceschelli 8, Lovecchio 5, D’Ambrosio 3, De Simone 0, Volpone 2, Medeiros 1, Denaro 0, Schiazza ne, Caravaggio lib., D’Orazio lib ne.
Classifica: Battistelli S.Giovanni M. 65, Edil Ceccacci Moie 61, Roana Mosca HR Macerata 46, Costr. Papa Altino 41, Teodora Ravenna 40, Sacrata Civitanova 38, Ecotech Visus Cervia 33, Gubbio 32, Team 80 Gabicce 31, Loreto 28, Caf Acli Stella 27, Esino Falconara 15, Gada Pescara 5, Ciaocarb Arabona Manoppello 0        (Blu promossa, verde ai playoff, rosso retrocesse)
Marino P.